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Covid-19 misure di sostegno fiscale

Via libera al nuovo D.L. 73/2021 “Sostegni Bis”

E’ stato pubblicato il 25/05/2021 in Gazzetta Ufficiale il nuovo Decreto Legge contenente misure straordinarie per l’economia indirizzate alle categorie penalizzate dalla pandemia Covid-19.
Il Decreto contiene 77 articoli, suddivisi in nove titoli; di seguito viene riportata una sintesi delle principali misure in materia di sostegno alle attività e imprese.

Contributo a fondo perduto: E’ previsto un ulteriore contributo a fondo perduto a favore di tutti i soggetti titolari di partita IVA, attiva alla data di entrata in vigore del presente Decreto Sostegni bis, che hanno presentato istanza e ottenuto il riconoscimento del contributo a fondo perduto del precedente decreto Sostegni (art. 1 DL 41/2021).
Tali beneficiari riceveranno automaticamente l’accredito dall’AE, mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale, di un contributo pari al 100% di quello già ricevuto.

E’ previsto un contributo a fondo perduto, alternativo a quello appena citato, istituito a favore di tutti i soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione e che producono reddito agrario, titolari di partita IVA residenti o stabiliti nel territorio dello Stato a condizione che abbiano subìto una perdita del fatturato medio mensile di almeno il 30% nel periodo compreso dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 rispetto al periodo compreso tra il 1° aprile 2019 e il 31 marzo 2020.

La misura di tale contributo è diversa a seconda che il soggetto abbia o meno beneficiato del contributo di cui al primo decreto Sostegni.
Inoltre è previsto un ulteriore contributo da ricevere a fine anno correlato al risultato economico d’esercizio: tale aiuto sarà calcolato sulla base delle informazioni del bilancio e delle dichiarazioni dei redditi, per i soggetti in regime semplificato.
Il nuovo Sostegni infine prevede anche un contributo a sostegno delle attività chiuse nel 2020; per questi ultimi due verranno emanati appositi decreti.

Tax credit locazioni: E’ riconosciuto un credito d’imposta per i canoni di locazione e affitto d’azienda per i mesi da gennaio 2021 a maggio 2021; i beneficiari di tale misura sono i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, con ricavi o compensi non superiori a € 10 milioni nel secondo periodo d’imposta antecedente a quello di entrata in vigore del Sostegni bis, nonché gli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti a condizione che il fatturato del periodo 01/04/2020 – 31/03/2021 sia inferiore almeno al 30% rispetto al periodo 01/04/2019 – 31/03/2020.
Viene prorogato fino al 31 luglio 2021 per le imprese turistico-ricettive, agenzie viaggi e tour operator il credito d’imposta locazioni.

Agevolazione TARI: Al fine di attenuare l’impatto finanziario sulle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni, nell’esercizio delle rispettive attività, viene stanziato un fondo con una dotazione di € 600 milioni per il 2021 finalizzato alla concessione da parte dei comuni di una riduzione della TARI.

Proroga del periodo di sospensione della riscossione: È previsto un nuovo termine finale del periodo di sospensione delle attività dell’agente della riscossione fissato al 30 giugno 2021.

Fondi e ristori per il settore turismo: Sono istituite misure a sostegno del settore turistico, delle attività economiche e commerciali nelle città d’arte con uno stanziamento di altri € 150 milioni nel 2021.
Per il rilancio dell’attrattività turistica delle città d’arte è istituito nello stato di previsione del Ministero del turismo un fondo, con dotazione di € 50 milioni per il 2021, destinato all’erogazione di contributi in favore dei comuni classificati dall’ISTAT a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità.
Inoltre viene ampliata la disciplina applicativa del Tax credit vacanze del decreto Rilancio, grazie alle nuove indicazioni il bonus vacanze si potrà usare anche nelle agenzie di viaggio e presso i tour operator.

Fondi per la montagna, sport, export: E’ stanziato presso il Ministero del turismo un apposito fondo, con una dotazione di € 100 milioni per il 2021, da assegnare alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano per le imprese turistiche dei Comuni che si trovano all’interno di comprensori sciistici.
È previsto anche un nuovo fondo da € 100 milioni per il settore del wedding e per lo sport. In quest’ultimo sono individuate importanti misure di sostegno al settore sportivo. Significative misure sono previste anche a sostegno dell’export e dell’internazionalizzazione.

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D.L. 137 del 28 ottobre 2020 c.d. “Ristori”

Si riassumono le principali novità in materia di sostegno alle imprese e all’economia:

Contributi a fondo perduto: Le imprese dei settori oggetto delle nuove restrizioni riceveranno contributi a fondo perduto con la stessa procedura già utilizzata dall’Agenzia delle Entrate. In allegato al Decreto sono riportati in dettaglio i codici Ateco degli interessati.

Resta la condizione del calo del fatturato nel mese di aprile 2020 che deve essere inferiore a 2/3 a quello del mese di aprile 2019.

Potranno presentare la domanda anche le attività che non ne hanno usufruito precedentemente; per gli altri che già avevano presentato istanza l’erogazione avverrà in automatico. L’importo del beneficio varierà dal 100% al 400% di quanto previsto in precedenza, in funzione del settore di attività dell’esercizio. Sono incluse anche quelle imprese con un fatturato superiore ad € 5 mil.

Fondo per il sostegno alle associazione e società sportive dilettantistiche: Viene istituito un fondo di 50 milioni di euro destinato all’aiuto delle ASD e SSD che hanno dovuto cessare o ridurre la propria attività istituzionale nello sport dilettantistico.

Fondi di sostegno per alcuni dei settori più colpiti: Viene stanziato un fondo di 1 miliardo di euro per il sostegno di alcuni settori più colpiti: € 400 mil. per agenzie di viaggio e tour operator; € 100 mil. per editoria, fiere e congressi; € 100 mil. per il settore alberghiero e termale; € 400 mil. per l’export e fiere internazionali.

Fondi per le filiere di agricoltura e pesca: E’ di 100 milioni di € il fondo destinato a sostenere le imprese della filiera agricola, della pesca e dell’acquacoltura colpite dalle misure restrittive. Il sostegno consisterà nell’erogazione di un fondo perduto.

Credito d’imposta canoni di locazione: Viene implementato anche per i mesi di ottobre, novembre e dicembre il credito d’imposta sugli affitti non abitativi indipendentemente dal volume di affari.

Cancellazione seconda rata IMU: La seconda rata dell’IMU 2020 relativa agli immobili e alle pertinenze in cui si svolgono le attività è cancellata per le categorie interessate dalle restrizioni.

Reddito di emergenza: A tutti coloro che avevano già diritto a tale sussidio e a chi, nel mese di settembre, ha avuto un valore del reddito familiare inferiore all’importo del beneficio, verranno erogate due mensilità del reddito di emergenza

Proroga della Cassa integrazione: Vengono disposte ulteriori 6 settimane di Cassa integrazione ordinaria, in deroga e di assegno ordinario legate all’emergenza Covid-19, da usufruire tra il 16 novembre 2019 e il 31 gennaio 2021. Ne possono beneficiare le imprese che hanno esaurito le precedenti settimane messe a disposizione e quelle interessate dalle ultime misure restrittive.

Esonero contributivo: Viene riconosciuta una sospensione per i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi dell’assicurazione obbligatoria ai datori di lavoro che hanno sospeso o ridotto l’attività a causa dell’emergenza Covid-19, per il mese di novembre.

Indennità per i lavoratori dello spettacolo e del turismo: E’ prevista una indennità pari a 1.000 € per tutti i lavoratori autonomi e intermittenti dello spettacolo; per il settore turistico proroga della cassa integrazioni ed indennità speciali.

Indennità per il settore dello sport: È riconosciuta un’ulteriore indennità destinata a tutti i lavoratori del settore sportivo che avevano già ricevuto le indennità previste dai precedenti interventi. L’importo passa da 600 a 800 €.

Salute e sicurezza: Sono previsti un insieme di interventi per rafforzare ulteriormente la sanità del nostro Paese nei confronti dell’emergenza Coronavirus. Tra questi la somministrazioni di tamponi rapidi presso i medici di famiglia e l’istituzione presso il Ministero Della Salute del Servizio Nazionale di risposta telefonica per la sorveglianza sanitaria e le attività di contact tracing.